Per fare un tavolo ci vuole il legno
Per fare il legno ci vuole l’albero
Per fare l’albero ci vuole il seme
Per fare il seme ci vuole il frutto
Per fare il frutto ci vuole il fiore
Ci vuole un fiore, ci vuole un fiore
Per fare un tavolo ci vuole un fiore
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Un albero, una pianta, una foglia
Amo gli alberi. Amo il verde in generale, se non si era ancora capito!
Ho scoperto che, se c’è un modo efficace per rasserenarmi e per farmi ritrovare un po’ di equilibrio, quello di avere attorno del verde è la risposta giusta per me.
Durante il periodo di isolamento ho rimesso mano alla mia cassetta degli attrezzi da giardiniera da balcone e ho ricreato quanti più angoli verdi possibili nella nostra casa. (Se mi segui su Instagram sai anche che dò i nomi alle piante…). Però non mi sento soddisfatta. Qui attorno non ci sono molti boschi, vivo in pianura. Quando vado dai miei genitori e loro alberi da frutta, seppur pochi di numero rispetto ad un frutteto vero e proprio, con la varietà di colori, profumi e insetti che accolgono, mi fanno stare bene.
Ogni scelta è una radice
In questi anni di ricerca di soluzioni sostenibili ho cercato di diminuire tutto quello che potesse non essere in linea con questo mio stile di vita: ho iniziato facendo la spesa con i sacchetti di tessuto, ho smesso di mangiare in mensa o al bar e mi sono portata sempre la schiscetta (come si dice qui), ho letto libri di personaggi pazzeschi (te ne parlerò perché alcuni non possono mancare nella tua libreria) e ho cercato di sostituire man mano tutti qui prodotti inutili o con troppo packaging dalle varie stanze della nostra casa.
Ognuna di queste scelte ha rappresentato, per me, una radice nuova da affondare in una filosofia di vita (o politica, forse è meglio come termine) più coerente con quello che era ed è il mio sentire.
Cercare di essere il meno impattante su questa terra, cercando di effettuare piccoli cambiamenti per poter nuocere al minor numero possibile di animali, risorse e persone.
Dalle radici alle foglie
Poi ho capito che alcune azioni non bastano: non serve fare la differenziata per sentirsi a posto con se stessi. Il problema è a monte: il cercare di produrre meno spazzatura! Cercare di raccoglierla quando sono in giro è ormai una prassi (l’ho sempre visto fare anche dalla mia famiglia). Però volevo fare qualcosa in più. Allora ho studiato e ho trovato delle idee che, per me, sono come foglioline nuove da coltivare e osservare.
Ci sono progetti per aiutare il mondo in maniera concreta. Come? Piantando un albero! E penserai “ok, ma mica. posso diventare come il personaggio de L’uomo che piantava gli alberi di Jean Giono!”.
No! Però ci sono persone che hanno lanciato progetti meravigliosi che possono farlo per te. Ogni albero piantato aiuta il mondo (e noi) a respirare!
Per fare un albero basti tu!
I progetti più sostenibili ed efficaci che ho trovato e che trovo pazzeschi sono tanti, te ne elenco 4 che mi. hanno colpita maggiormente:
Treedom: lo conosco da tempo perché ho regalato un albero di limone (molto romantico e metaforico) al mio compagno tempo fa e uno di cacao a natale (me lo sono regalata). Ne hanno parlato anche a radio deejay tempo fa. LINK della puntata!
Vaia che ho scoperto da poco, ma credo sarà il prossimo regalo che farò alla mia famiglia. Hanno creato una cassa per ascoltare la musica usando gli alberi che sono stati sradicati dalla tempesta Vaia un anno fa. Pensa oltre 42 milioni di alberi hanno purtroppo perso le radici e sono stati portati via…Però questi ragazzi hanno deciso di dare nuova esistenza agli alberi e per ciascun prodotto venduto pianteranno un albero per dare nuova vita a boschi e foreste.
Sedicialbero è un altro progetto davvero carino di adozione di alberi, per ora a livello internazionale, ma a breve sarà possibile anche sul nostro bel territorio nazionale!
Sul sito bezeroco2 si parla della possibilità di adottare e piantare alberi anche sotto forma di abbonamento per compensare le emissioni di co2 che puoi leggere nel sito. Addirittura puoi acquistare una maglietta e verrà piantato un albero per ogni acquisto.
GreenFlea: promettono “Vendi ciò che non ti serve. Compra green.
Noi piantiamo un albero. Perché non provare un nuovo modo di vivere il mercatino delle pulci, ma in maniera digitale e Sostenibile?
Per fare un albero ci vuole un seme. Ma il seme lo puoi mettere tu grazie ad un semplice click!
Quindi se quest’estate andrai in vacanza in aereo, perché non calcoli quanta co2 consumerai e non decidi di regalarti e regalarci un albero?!