Anno nuovo comunicazione nuova!
Anno nuovo comunicazione nuova
Ogni anno, verso la fine, penso: devo sistemare la mia comunicazione. Quindi: anno nuovo comunicazione nuova!
Il mio sito. I miei post. Il calendario editoriale…in un crescendo di allegra ansia e di preoccupata creatività.
Mi armo di pazienza, di quaderni e matite colorate e butto giù tante idee. Leggo, mi informo e penso a cosa potrei raccontare e condividere.
Per ora gestisco tutto io (e si vede, lo so!). So che avrei bisogno di una assistente virtuale e prima o poi ne cercherò una per aiutarmi. Ma sto riprendendo in mano il tutto dopo un anno di quasi fermo obbligato tra gravidanza e covid e lavoro incalzante, nonostante tutto.
Cosa serve per comunicare il tuo brand: le basi
Quando si parla di comunicazione, il campo è ampio. Dipende sempre dal tuo lavoro, dal tuo pubblico, dalle persone con le quali vorresti lavorare o con le quali vorresti avere a che fare. I servizi che creerai o hai già.
Sei un* professionista di un settore specifico? Per crescere come freelance o imprenditore, devi farti conoscere e come puoi farlo? Cercando di diventarne un po’ l’esperto/a del tuo settore. Quindi, per farlo, devi curare i tuoi contenuti.
La tua comunicazione è il tuo modo di farti conoscere. Devi sapere qual è il tono di voce che hai e che vuoi comunque avere anche online per farti riconoscere. Devi decidere su quali canali e quali nuovi strumenti potresti integrare. Puoi farti aiutare da consulenti per capire tutto ciò e arrivare al tuo personal branding (se hai bisogno ho questo servizio qui).
Come fare a trovare il tuo personale alfabeto della comunicazione efficace? Prendi carta e penna e controlla cosa hai già, cosa ti serve e cosa (eventualmente) potresti delegare ad altri. E poi…organizza i contenuti in modo da non impazzire. Ma questo è un’altra storia!
Un elenco per non perdere i pezzi
Ci sono alcuni elementi, però, che puoi gestirti da sol*. O, se non altro, puoi pensare di organizzare per poterti far aiutare.
Ad esempio ci sono una serie di materiali che puoi controllare per capire se la tua comunicazione è allineata, coerente e …ti piace ancora!
Ho pensato di creare un elenco che puoi scaricare per controllare, durante queste prime settimane dell’anno, cosa hai, cosa ti manca e cosa potresti voler delegare a dei professionisti. Innanzitutto devi chiederti: chi sei e cosa fai. Cosa vuoi trasmettere al mondo, chi vuoi avere nel tuo parco alleati e clienti.
In questo elenco ho inserito anche altri materiali che potrebbero servirti: sono partita dalle basi. Logo, biglietti da visita (qualcuno li usa ancora e li colleziona!) fino ad arrivare ai possibili file utili per il tuo lavoro. Ad esempio dei fogli di calcolo da condividere (se sei un* commercialista potresti voler aiutare i tuoi clienti con freebies o materiali a pagamento su come tenere la gestione delle finanze, ad esempio!). I social, ovviamente sono essenziali se vuoi farti conoscere da un bacino di utenza più ampia e internazionale, eprché no! Non ho messo la parte su tik tok perché in questo momento non sono una grande esperta, ma ho lasciato delle righe per aggiungere quello che potrebbe servirti. Sono una grande amante dell’organizzazione, come si evince dai miei post su instagram!
Scegliere gli strumenti adatti: Canva o non Canva?
Io insegno ad usare Canva, è vero. Qualcuno mi chiede come mai una professionista insegna ad altri a fare il proprio lavoro.
Ma non è esattamente così: io aiuto le persone a gestirsi la propria comunicazione nella fase iniziale e, tendenzialmente, di lancio personale o di un progetto. Perché so che, agli inizi, non si ha molto budget. Bisogna operare della scelte. Anche io l’ho fatto quando sono diventata libera professionista.
Usare Canva non è sbagliato, di per sé. È sbagliato pensare, però, che il lavoro di un professionista sia solo quello che Canva ti fa fare in 10 minuti. In primis perché, dietro a quei template ci siamo sempre noi grafici. Secondo per arrivare a quei risultati ci vogliono anni. Canva ti aiuta dandoti la possibilità di creare grafiche carine, ma non saranno perfette per quello che serve a te se non le modificherai pensando al tuo tono di voce (colori, forme e font) e se non sarai coerente con la tua immagine coordinata.
Questo tool è stupendo per molteplici aspetti: creare le basi per i tuoi post del blog o dei social. O template per le newsletter. O freebies. Potresti aver bisogno di grafiche fatte bene e studiate ad hoc. Allora perché non fartele fare da qualcuno che lo fa di mestiere e averle come base per il tuo lavoro? Anche questo ti farà risparmiare qualche soldino e tempo.
Ultimo aspetto, visto che ho accennato alla programmazione, per me essenziale per non impazzire e per avere ttutto sotto controllo. Canva ha un nuovo pianificatore di contenuti per i social, io ti consiglio di provarlo.
Insieme a Later, sono strumenti che io uso e che mi sento di consigliarti per organizzare i tuoi contenuti agilmente!
Anno nuovo comunicazione nuova, dunque. Tu, cosa pensi di fare? Scarica il file e prova a vedere cosa puoi fare tu e cosa puoi commissionare. Vedrai questo 2022 partirà alla grande se avrai le idee chiare.
Buon lavoro!