4a settimana: ordine fuori ordine dentro
L’ordine è una di quelle questioni che ci fanno discutere molto in casa, soprattutto con mariti/figli.
Il mio compagno spesso mi prende in giro perché cerco di etichettare e sistemare tutto e dice che sembro una serial killer.
Alla fine del 2017, il mese di dicembre è stato per me un mese di riordino e pulizia, perché volevo incominciare il 2018 con rinnovata energia. Sono partita dai cassetti della mia cucina blu petrolio. Ho etichettato le mie spezie così da vederle dall’alto e facilitare l’atto creativo di cucinare e invasettato tutte le mie farine in grandi vasi di vetro, etichettando con la scadenza e il contenuto, ogni tappo. Buttato quello che non era più commestibile, pulito e rimesso la carta nel cassetto per facilitarne la pulizia il prossimo anno.
La 4 settimana del 2018 ordine e amore
Sono una donna da cestini, sacchetti, bustine e scatole da impilare, perché amo le mie cose e voglio che si conservino al meglio e siano a portata di mano quando ne ho bisogno.
E credo che anche nel nostro lavoro dovremmo avere la stessa delicatezza e attenzione. Progettare, organizzare e fare ordine per visualizzare i propri obiettivi e capire quali passi fare per arrivare fino a li!
Ordine e disordine
Ovviamente l’ordine non deve diventare una trappola! Non so se sia vero che alcune persone vivono meglio nel disordine, ma so che non è così vero che i creativi sono disordinati e incasinati per definizione, come non è vero che i rocker devono per forza bere e fumare!
Ognuno organizzi la propria vita nell’ordine o disordine, basta che a fine giornata i calzini tornino appaiati!
L’ordine è il piacere della ragione: ma il disordine è la delizia dell’immaginazione.
Paul Claudel
Se si parla di ordine non si può non parlare di Marie Kondo!
Questa esile giapponesina più giovane di me, e questo mi fa piacere perché ci vogliono nuove schiere di donzelle che facciano la differenza nel mondo. Ha creato un piccolo impero ordinato, delicato e fatto di colori pastello, grazie ai suoi libri e al metodo che insegna anche in piccole classi. Seguiamola per far ordine nel nostro mondo!
La giapponesina ordinata ha prodotto un sacco di libri molto carini e utili, oltre tenere corsi e rallegrarci con le sue foto su instagram.
Il libro che l’ha resa famosa è Il magico potere del riordino.
Io ce l’ho lì che mi fa l’occhiolino e ogni tanto guardo il salotto, che è diventato il regno del nano, e penso che prima o poi riuscirò anche io a seguirla al 100%!
Un documentario sul minimalismo per capire quali sono le cose importanti della nostra vita. Su netflix si trova di tutto e questo documentario è interessante perché parla di quanto a volte ci riempiamo la casa di cose che non servono! E diventiamo accumulatori perché siamo sentimentali e i ricordi sono importanti. Però i ricordi sono nel cuore, non nelle pile di cose che abbiamo in casa!
Un modo per non sprecare cibo è la pianificazione dei pasti. Non sempre è facile, lo so. E spesso è difficile avere tempo anche per fare la spesa. Andare al mercato, leggere le etichette, trovare prodotti locali a buon prezzo…fatica! Io faccio parte di un gruppo d’acquisto solidale, ve lo consiglio. Altra possibilità, soprattutto nelle città. è Cortilia. Comprare cibo da produttori locali, prodotti ottimi che arrivano direttamente a casa, non è fantastico!?
Declutter o ordine e pulizia in cucina è importantissima. Per cucinare al meglio, per far si che sia più facile cucinare e prendersi cura dei nostri cari. Cosa fare? Pulire i cassetti e buttare tutto quello che è scaduto o che è aperto da troppo tempo. Stoccare le farine nei contenitori di vetro o tupperware che hanno una plastica fatta apposta per i cibi. Etichettare e farsi una lista di ciò che abbiamo negli armadietti per non comprare ingredienti doppi.
Come fare ordine in un cassetto? Con i divisori! Se ne trovano di bellissimi da Ikea ma anche su amazon. Io li trovo utilissimi. Per le calze e la biancheria, ma anche per la scrivania per conservare al meglio le nostre penne, graffette e tutto quello che ci serve per lavorare in maniera efficace e senza inutili pause per cercare qualcosa che non troveremo se non impazzendo!
ome si può lavorare bene e seguire i social, scrivere newsletter, mandare mail, fare la lista della spesa, ricordarsi appuntamenti, gestire l’agenda, continuare a formarsi…senza impazzire? Un metodo potrebbe essere quello di farse seguire da un’assistenza virtuale come Elena Augelli o Monica Spinazzola! Lo so…sono altre due persone da seguire, ma sono il top per migliorare il proprio business!
Ti sono piaciuti questi consigli?
Quali preferiresti avere?
Quali pensi che metterai in pratica?
Condividilo nel gruppo Easy Busy Mom e iscriviti alla mia newsletter così non perderai nessuna delle 52 settimane di coccole che ho pensato per quest’anno