Da designer a Canva Expert, tra crescita, formazione e curiosità
Ho mosso i primi timidi passi nel mondo di Canva nel 2014/2015.
Avevo appena aperto la partita iva, seguivo un progetto lanciato da Gioia Gottini, la rete al femminile. Avevo aperto una sede qui a Vercelli.
E serviva un tool veloce per creare contenuti.
Intanto, in parallelo, portavo avanti a mia startup Merende diverse, e anche lì serviva un tool per parlare di quello che facevamo.
La risposta? Canva! Che era davvero agli inizi.
Nel 2018, una Ong (Tantintenti di Biella nda) mi chiede di tenere un corso su Canva e io decido di chiedere proprio a Canva informazioni e così divento Canva certified creative.
Salto nel tempo… 2022 ricevo la mail che mi confermava come Canva Verified Expert, non avevo idea di quanto quella frase — “Congratulations!” — avrebbe ridisegnato il mio percorso.
Ero già una designer e formatrice, certo.
Vivevo di progetti, colori e clienti.
Ma da quel momento tutto ha preso un’altra direzione: non si trattava più solo di creare progetti belli. Si trattava di aiutare le persone a comunicare in modo più autentico e consapevole, e testare il tool che tanto amavo, facendomi portavoce di una rivoluzione: quella di Canva!
E, spoiler: tutte le esperienze fatte fino a qui, finalmente, avevano un senso! Avevo gli strumenti per aiutare gli altri e me stessa a crescere e cambiare!
Cosa è cambiato grazie a Canva?
All’inizio è stato travolgente. Dal primo riconoscimento a questo…
Ma sentivo dentro domande enormi:
“E adesso che faccio con questa opportunità?”
“Sarò davvero all’altezza?”
La verità è che non lo sai mai, finché non inizi.
Così ho iniziato.
Con i primi corsi (2018/2019 su Udemy), primi speech (Freelance day) i primi corsi online e in presenza, tutti i webinar/workshop online, anche durante il covid.
Poi sono iniziati i corsi personalizzati e le consulenze per liberi professionisti, lezioni per le scuole, con i docenti curiosi e un po’ scettici, con le aziende che volevano “imparare a usare Canva come i professionisti”.
E a ogni corso capivo una cosa: non stavo solo insegnando uno strumento, stavo creando connessioni.
Connessioni tra persone che, a volte, avevano smesso di credere nella propria creatività.
Connessioni tra idee confuse che finalmente trovavano una forma visiva.
Connessioni tra mondi: quello della formazione, del design e della comunicazione.
Solo quest’anno ho avuto l’onore di tenere 10 corsi per le scuole, 5 corsi per le aziende, 5 corsi/consulenze private, 5 masterclass, 4 webinar, 2 workshop, 4 public speech…e non è ancora finito l’anno!
Ne parlo un po’ qui e ne parlerò sempre di più…
Canva come linguaggio, non come app
Col tempo ho iniziato a vedere Canva non come un software, ma come un linguaggio universale.
Uno spazio dove chiunque può esprimersi, creare, collaborare, insegnare — anche senza essere designer.
Oggi insegno Canva a docenti, aziende, operatori culturali, freelance e team creativi, e ogni volta la magia è la stessa: quando capisci che non devi essere “brava a disegnare”, ma pronto/a a comunicare in modo chiaro e coerente.
E sì, lo dico sempre: non serve un talento artistico, serve una visione.
Canva ti dà gli strumenti, ma sei tu a dare il senso.
Da freelance solitaria a rete di persone e progetti
Il 2022 è stato l’anno del riconoscimento.
Il 2023 quello della costruzione.
Il 2024 — e adesso il 2025 — sono diventati l’anno del consolidamento e della condivisione.
In questi anni ho portato Canva:
- nelle scuole, per far scoprire ai docenti come rendere più efficaci le lezioni;
- nei musei, per aiutare gli operatori a comunicare la cultura in modo accessibile;
- nelle aziende, per insegnare ai team come raccontare il proprio valore con semplicità;
- e nelle community, perché la creatività condivisa moltiplica energia, non la divide.
Ho scoperto che la mia forza non è solo progettare, ma dare forma al processo di chi crea.
Aiutare le persone a sbloccarsi, a credere nelle proprie idee, a capire che “si può fare” anche partendo da un foglio bianco.
Cosa mi ha insegnato davvero questo percorso
Essere Canva Verified Expert non è solo un titolo — è una responsabilità.
Significa continuare a imparare, a formarsi, a mettersi in gioco ogni giorno.
In questi tre anni ho imparato che:
💬 La semplicità è una forma di rispetto.
Chi comunica in modo chiaro fa un regalo al suo pubblico.
🌱 La sostenibilità visiva esiste.
Non serve fare di più, ma fare meglio.
Ridurre il rumore, lasciare spazio alle idee.
💡 L’empatia è una strategia creativa.
Capire chi hai davanti è il primo passo per creare un messaggio che arrivi.
E adesso?
Ora sto lavorando a nuovi corsi, workshop e progetti formativi che uniscono creatività, intelligenza artificiale e comunicazione consapevole.
Canva è cambiato tantissimo, e io con lui.
Ma la mia missione è rimasta la stessa: rendere il design accessibile, umano e utile.
E, soprattutto, ricordare a chi mi segue — che sia un docente, un imprenditore o una creativa in crisi — che la comunicazione non è mai solo “grafica”.
È connessione.
È ascolto.
È crescere insieme.
Se vuoi restare aggiornato/a sui miei corsi, eventi e risorse gratuite, iscriviti alla mia newsletter o seguimi su Instagram.
Perché la creatività è contagiosa, ma serve qualcuno che accenda la scintilla.